Il caleidoscopio delle professioni
Per proseguire insieme verso l’utopia “Il caleidoscopio delle professioni”. Incontri di intervisione professionale. Un giorno, durante una riunione con un gruppo di magistrati interessati a conoscere la pratica della mediazione familiare, uno di questi ha raccontato che a volte, di fronte alle coppie in fase di conflitto, per farli ragionare, non ha saputo fare altro che minacciare qualcosa di grave. “Se non la smettete di litigare vi mando ai servizi sociali” ha detto. Non ha detto: vedo che avete bisogno di chiarirvi meglio e di migliorare la vostra comunicazione. Non ha detto: forse non sono in grado di gestire questa dinamica conflittuale e ritengo più utile e funzionale per voi che siate supportati da professionisti che possano essere più vicini alle vostre effettive esigenze. Se non la smettete, chiamo i servizi sociali. Se non fai li bravo ti metto in castigo, sembra evocare. Da questo corto circuito abbiamo iniziato ad interrogarci sul modo in cui i professionisti legati al tema del supporto alle famiglie e alle coppie nei momenti di crisi cercano di collaborare. Il punto a cui siamo arrivati oggi, è di far incontrare in gruppo le diverse professionalità e di farle dialogare, di intrecciare i rispettivi punti di vista per ampliare l’orizzonte di percezione e di azione, di permettere un incontro umano per favorire il superamento dei pregiudizi per fornire un servizio efficace e con il massimo denominatore comune di benessere per tutti. Ecco perché questa proposta. Per fornire un’occasione di lavorare concretamente in questo senso. Si tratta di due percorsi, uno online e uno in presenza, dove sperimentare l’intervisione multi-professionale. Abbiamo ripreso il titolo dell’incontro che ha dato il via a questo processo di facilitazione tra figure professionali del territorio, si chiamava “Il caleidoscopio della mediazione” ed era introdotto così: Il caleidoscopio contiene una piccola meraviglia: sembra un normale cilindro, con pezzetti colorati su una base e con un foro nell’altra. Chi avvicina l’occhio al foro, punta il cilindro verso la luce e lo fa ruotare lentamente, in varie direzioni: inizia un’esperienza di sguardo su una ricerca di armonia luminosa, tra forme e colori. La cultura della mediazione familiare può essere come questa ricerca di armonia? Sia pensando alle persone direttamente coinvolte nei conflitti familiari, sia alla collaborazione tra i professionisti impegnati, con ruoli diversi, ad accompagnare partner, genitori e figli nel momento della separazione/divorzio… (per approfondire vai alla pagina del progetto clicca QUI. Abbiamo chiamato il nuovo percorso “Il caleidoscopio delle professioni” e vorremmo riprendere a far girare la base del cilindro, per poter creare nuove forme e nuove armonie di collaborazione tra professionisti. Clicca sulla foto seguente per leggere e scaricare il programma completo. Sono previsti crediti formativi. Spero che possa interessare. Grazie dell’attenzione e a presto. Per Epeira_Incontrare il conflitto |